Inter-Roma: una serata per capire chi è la migliore
04.10.2013 17:36
Solo tre anni fa, Inter e Roma si sfidavano per la conquista della Coppa Italia e, dopo un lungo testa a testa, per la conquista di uno dei campionati più avvincenti ed entusiasmanti degli ultimi anni, in una corsa mozzafiato che terminò proprio all'ultima giornata e che si risolse col trionfo degli uomini allora guidati dal rimpianto vate di Setubal, Josè Mourinho, capace di lì a poco di entrare nella storia del club nerazzurro confezionando la stagione perfetta, quella del Triplete. E' da quella, esaltante, stagione che le due squadre hanno smesso, anche se non apertamente, di ambire, sudare, lottare per traguardi che, a distanza di un triennio, sembrano essere un'illusione, un'impresa fuori da ogni immaginazione. Vittime e al contempo carnefici di sè stesse, di scelte scellerate, azzardate, nerazzurri e giallorossi hanno finito per lasciare al caso il proprio destino, ricucendosi addosso l'etichetta di "eterne incompiute", o meglio, deluse.
Tre anni dopo però Inter e Roma tornano a sfidarsi in una partita che non vedevamo da tempo, valevole per il momentaneo primato di una classifica che ci annuncia un campionato equilibrato, da giocare punto su punto. Attendo la partita di stasera un pò con le aspettative di tutti i tifosi nerazzurri: assistere ad una prestazione gagliarda, intraprendente, che confermi definitivamente l'attitudine della squadra guidata da Walter Mazzarri a gestire pressioni e aspettative che si creano attorno ad una partita di questo livello: stasera mi aspetto un approccio con personalità alla gara, una gestione intelligente e matura delle fasi critiche, compattezza tra i reparti, e la capacità limitare al minimo l'impatto sul match della superiorità tecnica della squadra guidata da Rudi Garcia.